lunedì 21 settembre 2009

USA California alla canna del gas



LOS ANGELES - Nella patria della televisione, la televisione verrà vietata. Le big screen tv, gli schermi piatti a 58 pollici grandi due metri per uno, consumano troppo e la California non se le può permettere. Lo stato semplicemente non ha le risorse per costruire nuove centrali elettriche al fine di consentire ai suoi residenti di guardare "Il grande fratello" sul megaschermo.
Le tv a cristalli liquidi e al plasma non saranno interamente vietate, ma grazie a una proposta della California energy commission (che dovrebbe entrare in vigore in novembre con la benedizione del governatore Arnold Schwarzenegger), dovranno rispettare standard ecologici a partire dal 2011, e standard ancor più stringenti sul consumo di elettricità nel 2013. Un quarto dei modelli oggi in commercio dovranno essere ritirati dal mercato, e nel giro dei successivi due anni molti altri dovranno essere ridisegnati per poter essere venduti legalmente in California.
Non si tratta dell'ennesima presa di posizione ambientalista della California verde, ma di un semplice calcolo di dollari e watt. Il 10% del consumo residenziale di energia elettrica nello stato va ad alimentare gli apparecchi televisivi, e in California ce chi ne ha tre o quattro o cinque per famiglia, uno per stanza. L'avvento delle nuove tecnologie ha fatto lievitare il consumo di elettricità a livelli ritenuti insostenibili: le tv ultrapiatte in California sono il 35% del totale, ma consumano quasi la metà dell'elettricità assorbita da tutti gli apparecchi televisivi esistenti. Sono belle, si appendono al muro come un quadro ma consumano sei volte e mezzo di più di una lavatrice.

I produttori di tv sono insorti contro le nuove regole, ma hanno poche speranze di far cambiare idea alle autorità californiane. Gli standard ecologici sulle tv faranno risparmiare 8,1 miliardi di dollari ai consumatori nei prossimi 10 anni, l'equivalente di 30 dollari per tv all'anno. In assenza di queste misure, la California sarebbe costretta a investire fondi pubblici per costruire almeno una nuova centrale elettrica a gas, solo per alimentare le televisioni.

Anche su questo fronte, quindi, la California sta dimostrando di essere all'avanguardia. A partire dal 1975 la California energy commission ha imposto stringenti misure sul consumo di elettricità degli elettrodomestici e dei condizionatori d'aria, oltre che requisiti sulle costruzioni residenziali e sui palazzi per uffici. In questi ultimi trent'anni il consumo procapite di elettricità è rimasto stabile, mentre nel resto dell'America è aumentato del 50 per cento.

Le società di elettronica sperano che i californiani decideranno di evadere le regole comprando le tv in altri stati, ma a giudicare da quanto è accaduto in passato è altrettanto probabile che gli altri stati adottino le misure californiane.
19 SETTEMBRE 2009
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