lunedì 28 settembre 2009

USA disoccupazione tra i giovani


Il tifone, il missilone e le onde anomale

Stasera (domenica) non abbiamo resistito e abbiamo guardato il TG.

Rai Uno, si, roba pesante.

La stampa allineata si straccia le vesti e punta il dito contro la pericolosa Teheran, che prima dichiara di avere un secondo sito nucleare, poi testa un missile terra-terra che, secondo gli specialisti della Difesa americana, potrebbe arrivare alla gittata di 2000 km.

Ah, gli iraniani cattivi, praticamente l'equivalente su scala globale dei pitbull impazziti.

Molti minuti dedicati anche al tifone nelle Filippine, che sicuramente non è una barzelletta per chi si è trovato la casa allagata (sempre se ha avuto la fortuna di ritrovarla al suo posto).

Bene.

Forse pero' sarebbe stato più utile mostrare meno video di persone travolte dall'acqua e dare un po' più spazio, se proprio di inondazioni si vuole parlare, alle onde anomale che sono già qui.

Già, perchè la fine dell'estate è arrivata senza l'apocalisse economica del dollaro mezza pronosticata da Europe2020, ma dobbiamo dare atto al medesimo gruppo che l'impatto delle onde anomale sta rispettando le scadenze anticipate con notevole precisione.


L'onda anomala della disoccupazione



USA, disoccupazione giovanile al 52%

L'onda anomala della disoccupazione di massa era prevista in USA per la fine dell'estate.

Eccola qui: negli USA la disoccupazione giovanile (tra i 16 e i 24 anni) si attesta al 52,2% , mai così alta dalla seconda guerra mondiale. Lo riporta il New York Times, citando il dipartimento del Lavoro. Visto su Ansa.

Sempre Ansa cita Al Angrisani, ex assistente del segretario al lavoro sotto Reagan, secondo il quale

Nel piano dell'amministrazione USA non c'e' alcuna assistenza per le piccole e medie imprese, che creano il 70% dell'occupazionedel paese

Ci sarà forse un vago collegamento tra le due cose?

D'altra parte il "salvataggio", se così si puo' chiamare, ha salvato Goldman Sachs, AIG e le altre corporation troppo grandi per fallire e troppo potenti per non finanziare entrambi i candidati alla presidenza e per non influire nella politica economica di qualunque governo americano.

Goldman Sachs è salva, almeno per ora, e questo basta e avanza al governo americano e a buona parte del parlamento.

Chiosa caprina: alcuni potrebbero ritenere che il tessuto produttivo americano è molto simile a quello italiano perchè costituito in buona parte da piccola e media impresa. L'analogia è vera, l'affezionato lettore tenga pero' presente che una "piccola" impresa americana impiega un numero di dipendenti che in Italia la classificherebbe tra la media, minimo, o più facilmente la medio-grande impresa.

Non abbiamo i numeri sottomano ma passateci il paragone caprino.


USA, uno su sei ce la fa

Sempre in tema di onda anomala della disoccupazione, sempre Ansa riporta sempre il New York Times, secondo il quale ci sono sul mercato del lavoro circa 2,4 milioni di posti disponibili, mentre 14,5 milioni sono le persone disoccupate.

Mediamente, dunque, per ogni posto di lavoro ci sono cinque persone che restano disoccupate.

Il rapporto di 1 a 6 è il più alto dal 2000.



L'onda anomala dei fallimenti


A dicembre finiscono gli incentivi?

Si fa sentire anche l'onda anomala dei fallimenti. Ancora da Ansa: a dicembre potrebbero finire non solo gli incentivi per la rottamazione dell'auto, ma anche altri interventi e agevolazioni fiscali. Sarebbe il contraccolpo della "finanziaria leggera" che per ora non prevede il loro finanziamento.

(ehi guarda, uno stato senza soldi)


USA, 95 banche fallite nel 2009

E per concludere la rassegna stampa di questa domenica, diamo l'addio alla Georgian Bank con un costo di circa 892 milioni di dollari per il FDIC, che non sappiamo bene dove andrà a trovare altri soldi di questo passo. Ah, già, ma c'e' la stampante a colori marca Fed che stampa diecimilionididollarialminuto.

E' la novantacinquesima banca fallita negli USA nel 2009.

Una ogni due giorni e qualcosa (conteggio caprino).

Non male, no...

Saluti felici e gioiosa settimana

Felice Capretta

PS: si, per ora sorvoliamo sul G20. Stiamo ruminando alcuni dettagli particolarmente tragicomici e stiamo valutando se propoveli.

PPS: partecipate al sondaggio proposto dall'affezionato lettore Corvo su "come sarà il 2015", nei commenti al post precedente trovate un po' di approfondimenti. Si vince un invito a cena dall'affezionato lettore Pluto (disclaimer: la sua armata di zombie parteciperà alla cenetta, liberi di non ritirare il premio..)

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